L’autorizzazione alla cremazione e affido personale delle ceneri è data nel rispetto della volontà espressa in vita dal defunto.
La domanda di cremazione e affido personale delle ceneri ed i relativi provvedimenti di autorizzazione sono assoggettati al pagamento dell’imposta di bollo. Se l’autorizzazione è rilasciata in più originali, l’imposta di bollo è assolta su ognuno di essi.
Dove presentare la domanda
La domanda è indirizzata al Sindaco del comune di decesso: può esser presentata personalmente dal coniuge o parente del defunto, anche tramite un loro incaricato (addetto Impresa di Onoranze Funebri), o inoltrata a mezzo posta.
Alla richiesta di cremazione sono allegati tutti i documenti comprovanti:
- la volontà del defunto di essere cremato;
- il certificato del medico dal quale sia escluso il sospetto di morte dovuta a reato, oppure il nulla osta dell’autorità giudiziaria.
- copia del documento di identità valido del richiedente.
Forma della volontà espressa in vita dal defunto
- disposizione testamentaria;
- iscrizione ad associazione di cremazione legalmente riconosciuta.
oppure, in mancanza,
- dichiarazione da rendere dopo il decesso dal coniuge o, in mancanza, dai parenti piu’ prossimi con il defunto (in questo caso occorre la dichiarazione di TUTTI i parenti dello stesso grado). La dichiarazione deve essere resa presso un funzionario a cio’ incaricato che provvedera’ all’autentica della firma del dichiarante. Puo’ essere resa sia congiuntamente che separatamente presso il Comune ove e’ avvenuto il decesso o presso il Comune di residenza dei dichiaranti.
Pagina aggiornata il 02/11/2023